La terra continua a tremare nel centro Italia con scosse di altissima intensità, portando con sé la disperazione della gente e cancellando in un attimo il patrimonio storico-culturale delle zone colpite.
Tra questa devastazione mi piace sottolineare un esempio positivo e di speranza per la nostra Italia, la città di Fabriano. Dopo il terremoto del 1997 di magnitudo 6,1 i cittadini si sono riuniti in consorzi realizzando opere di consolidamento delle case con reti in fibre di vetro e carbonio, che non hanno causato nessun crollo strutturale di edifici dopo le recenti scosse. Questa è l’ITALIA che noi giovani vorremmo, dove la gente non si intasca i soldi della ricostruzione ma li spende concretamente per il bene dei cittadini. Chapeau!!!